Tra fiabe,
storie e leggenda
Il lupo fu principe dei boschi, dominatore incontrastato delle colline profonde, spauracchio per i bambini e pericolo reale per chi, lasciate le porte della città, s’avventurava lungo la Via Langarum, mitico collegamento che dalla città di Alba, passando per la Langa del Sole, conduceva al mare.
Al più selvaggio dei canidi, che oggi timidamente ritorna su queste colline, si è dedicato il paese di Montelupo Albese, che leggenda vuole fosse stato strappato dall’uomo al domino delle belve. Il lupo è qui una presenza non solo toponomastica, ma fa parte integrante della magia del luogo. Arrampicatevi fino alla cima del paese e da lì, divertitevi a trovare le sue tracce girando per il paese, e di tanto in tanto, gettando uno sguardo al magnifico paesaggio collinare d’intorno.
Tra case medievali e chiese di elegante foggia settecentesca (opera dei Conti Rangone, gli stessi che abitarono la Palazzina dello Spianamento di San Sebastiano) il lupo è celebrato in decine di colorati murales, opera di artisti italiani che hanno trasformato Montelupo in un paese degno di una fiaba.
Completate l’esperienza “del lupo” percorrendo l’omonimo sentiero ad anello che parte dalla piazza centrale di Montelupo e vi porterà tra boschetti, noccioleti, vigne di dolcetto, iris selvatici e ciabot, piccoli edifici per il ricovero degli attrezzi agricoli.